Nel 1988 non era ancora nata la Provincia di Lodi e in Italia il Cabrini più popolare era un calciatore della Juventus. Nelle due Americhe invece da oltre 100 anni molta gente conosceva la storia e le opere della lodigiana Francesca Cabrini.
È da questi fattori che nasce CabriniLand: diffondere negli USA le tradizioni e la cultura della terra della Cabrini e in Italia, invece, l’avventura di questa illustre connazionale ancora tutta da scoprire. La storia quindi diventa una fonte di valore e un segno culturale distintivo: dal turismo al cibo, dai prodotti locali, che basano la loro forza sul luogo d’origine, all’eredità che tali elementi possiedono.
Pochi, al tempo della Cabrini, avevano vissuto e sperimentato come lei quello che oggi sociologhi ed economisti chiamano “Glocal”.