

“Il Cammino degli Emigranti” è un percorso dedicato “all’emigrazione italiana”, rivolto agli 80 Milioni di oriundi italiani sparsi per il mondo, alle loro vite, alle loro storie umane e professionali. Un’ iniziativa che guarda alle 4700 associazioni di italiani all’estero (Censimento 1997 Ministero degli Esteri) ma che vuole anche richiamare l’attenzione su una diaspora che prosegue oggi portando ricercatori, professionisti, studenti e giovani intraprendenti lontano dalle loro case e dalle loro famiglie: un “bene invisibile” troppo spesso trascurato dalla madrepatria, una seconda-Italia da scoprire e da valorizzare soprattutto in un momento storico ed economico in cui il racconto e l’esperienza di storie vere e di successo può contribuire notevolmente alla diffusione di un pensiero positivo e propositivo.
Il Cammino diventa quindi metafora della vita e rappresenta la parte tangibile e pertanto esperenziabile di un percorso dell’anima che consente ai fruitori di tornare alle origini e, insieme, guardare al futuro con nuova consapevolezza e rinnovata fiducia nelle proprie risorse e capacità.
Il progetto prende il via dalla volontà di valorizzare la storia e le opere di Santa Francesca Cabrini, Patrona Universale degli Emigranti dal 1950. Lodigiana e prima Santa americana fondò a Codogno (Lodi) l’Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore” e dedicò la sua opera agli emigranti italiani di fine ‘800 nelle due Americhe nel momento più difficile della loro storia. Attraversò l’Atlantico per ben 24 volte e operò in 7 Paesi, fondando 80 istituti tra scuole, case di riposo, convitti, orfanotrofi e ospedali. Madre Teresa di Calcutta affermò: “…vorrei fare per gli indiani quello che la Cabrini fece per gli italiani”
La promozione culturale e turistica della “Terra della Cabrini“, il territorio da cui partirono con l’Istituto Missionario le prime 300 sorelle per assistere le famiglie, i ragazzi ed i malati italiani abbandonati totalmente a se stessi è parte integrante dell’idea progettuale, Da oltre dieci d’anni, l’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Lodi promuove la fertilità del proprio territorio e alcune peculiarità uniche in tutto il mondo con una rassegna che si chiama “Lodigiano terra buona“: il Cammino degli Emigranti amplierà il significato dello slogan dandogli anche un senso spirituale.